Sbiancamento dentale laser: distinguiamo i fatti dalla finzione
Un sorriso splendente è un obiettivo ambito da molti e lo sbiancamento dentale è un trattamento popolare per raggiungerlo. Tuttavia, è importante distinguere i fatti dalla finzione quando si tratta di trattamenti avanzati come lo sbiancamento dentale con laser. In questo articolo, esploreremo come viene usato veramente il laser in odontoiatria e come funziona, nonché il ruolo della luce ultravioletta (UV) nello sbiancamento dentale professionale.
Luce laser: proprietà e definizione
Un laser è una sorgente di luce con specifiche proprietà fisiche. Queste proprietà sono tre e sono: monocromaticità, collimazione e coerenza. Monocromaticità significa che ogni fotone che compone il fascio di luce ha la stessa lunghezza d’onda (quindi ha un solo e specifico colore). Collimazione significa che, anche se viaggia a notevoli distanze, il fascio di luce del laser non si disperde e rimane ristretto illuminando con precisione l’obiettivo. La coerenza è una proprietà fisica un po’ più complessa che non tratteremo, ma riguarda la corrispondenza dei picchi delle onde luminose.
I laser in odontoiatria
In odontoiatria i laser (ce ne sono diversi) sono impiegati per diverse applicazioni. Forse quella più frequente è il taglio laser, che viene utilizzato in diversi tipi di chirurgia. Abbiamo poi la decontaminazione laser, che viene utilizzata per sanificare superfici implantari infette. Infine vi è la terapia dei tessuti molli, dove il laser viene utilizzato per curare le gengive infiammate. Avrete forse notato che nelle diverse applicazioni manca lo sbiancamento dentale: il laser infatti non trova impiego in questo tipo di trattamento.
Che luce si usa quindi durante lo sbiancamento?
Nello sbiancamento dentale può trovare impiego la luce ultravioletta. Questa luce possiede caratteristiche diverse rispetto al laser e può essere impiegata in uno specifico tipo di sbiancamento dentale, ovvero quello alla poltrona. Esistono infatti prodotti sbiancanti che sono autoattivati e prodotti che invece devono essere attivati dalla luce ultravioletta. Per fare questo vengono usate specifiche lampade che illuminano il gel attivando il processo di sbiancamento e quindi sbiancando i denti.
Quando si parla di trattamenti dentali è importante avere nozioni di base che consentano di capire esattamente a cosa ci si sta sottoponendo. Anche se il termine "sbiancamento dentale laser" può suscitare curiosità, è importante sapere che la luce laser non viene utilizzata in questa procedura. Al contrario, è la luce UV che può giocare un ruolo importante nello sbiancamento dentale professionale. Consulta sempre il tuo dentista per avere una comprensione chiara delle opzioni disponibili e per raggiungere il sorriso luminoso che desideri.