Più che bianchi,

Bianconi.

Illumina le giornate di chi ami con un nuovo sorriso splendente.

Cos’è lo sbiancamento dentale

Definiamo sbiancamento dentale una procedura cosmetica volta ad ottenere un colore più chiaro dei denti, al termine della quale i denti saranno appunto più “bianchi”.

Questa procedura è perfettamente indolore e sicura per i denti. I risultati sono duraturi e per mantenere uno stato di bianco ottimale va ripetuta ogni 12-18 mesi, a seconda delle proprie abitudini.

Ci sono due punti del dente in cui si possono accumulare delle sostanze colorate: la superficie del dente (quindi sopra lo smalto) e l’interno del dente (quindi sotto lo smalto).

Quelle presenti sopra la superficie del dente possono essere in parte rimosse grazie all’azione abrasiva dei dentifrici sbiancanti e grazie agli ultrasuoni impiegati durante le procedure di igiene dentale professionale, mentre quelle presenti sotto la superficie no.

Per agire sulle sostanze colorate presenti all’interno del dente è necessario sottoporsi alla procedura di sbiancamento dentale vero e proprio.

Durante la procedura di sbiancamento vengono applicati sui denti dei gel contenenti differenti composti che rilasciano molecole di ossigeno. Queste sono in grado di alterare la struttura delle sostanze colorate presenti all’interno dei denti rendendole incolori ed in questo modo fanno apparire i denti più bianchi. 

Come funziona

Modalità di sbiancamento

Esistono due diverse modalità di sbiancamento dentale: alla poltrona (in studio) oppure domiciliare (a casa).

Durante la procedura alla poltrona si usa un gel contenente perossido di idrogeno ad alta concentrazione. Il perossido di idrogeno si distingue per la sua capacità di cedere ossigeno immediatamente. Grazie a questa sua proprietà l’azione sbiancante si svolge in fretta (60 minuti) ed il risultato è subito visibile.

Durante la procedura domiciliare si usa un gel contenente perossido di carbammide a bassa concentrazione. Il perossido di carbammide si distingue per la sua costanza nel cedere ossigeno nel lungo periodo (infatti il perossido di carbammide non è che una molecola di perossido di idrogeno con attaccata una molecola di carbammide: quando la carbammide si stacca libera il perossido di idrogeno ma perchè questo avvenga è necessario un certo tempo). Grazie a questa sua proprietà l’azione sbiancante si svolge lentamente (6 ore) ed il risultato è visibile dopo un certo tempo.

Ogni modalità ha i suoi pro ed i suoi contro: la procedura alla poltrona è più rapida, ma sbianca meno in termini quantitativi. La procedura domiciliare è più lenta, ma sbianca di più ed è più adatta per i denti sensibili.